A confronto : Perle d'acqua dolce e perle di mare

Confronto tra le perle d’acqua dolce e le perle di mareConfronto tra le perle d’acqua dolce e le perle di mare

STRUTTURA DELLE PERLE A CONFRONTO

STRUTTURA DELLE PERLE AKOYA

Questa tipologia di perle presenta un nucleo perfettamente sferico, ricavato dalla lavorazione di una conchiglia donatrice, questo viene inserito chirurgicamente nella gonade del mollusco ospite per dare inizio al processo di formazione di una perla. Il nucleo sferico innestato sarà quindi in grado di favorire la perfetta sfericità della perla finale. L’ostrica che genera perle Akoya è la più piccola tra le ostriche perlifere di acqua salata ed è in grado ospitare solamente da uno fino a tre nuclei alla volta (in base alle dimensioni del corpo inserito). A seguito dell’intervento chirurgico meglio noto come nucleazione, il mollusco trascorre immerso un periodo che va dai 18 mesi fino ai 2 anni e permettendo così alle perle di formarsi. Quanto più a lungo il mollusco resterà immerso in acqua, maggiore sarà lo spessore di nacre che si formerà attorno al nucleo.

FORMA DELLE PERLE A CONFRONTO

La più grande differenza tra la tipologia di perle d’acqua dolce e quella Akoya è senz’alcun dubbio la forma. Le perle Akoya coltivate infatti sono sono perfettamente rotonde nell’80% dei casi mentre le perle d’acqua dolce solamente nel 2% dei casi. Nel mercato odierno sarà quindi più facile reperire perle barocche e ovali nella tipologia d’acqua dolce rispetto a quella Akoya.

LUSTRO DELLE PERLE A CONFRONTO

Un’altra importante differenza tra le due tipologie di perle è il lustro. Il pensiero comune porta a credere che le perle d’acqua dolce non siano attraenti quanto le perle Akoya di acqua salata. In parte è vero in quanto la perla d’acqua dolce non è apprezzata come la perla Akoya per la lucentezza a specchio e la sfericità perfetta.

Quindi se ritieni che il fattore lustro non è essenziale, la perla di acqua dolce potrebbe essere quella perfetta per te.

LUSTRO DELLE PERLE AKOYA

Le perle Akoya giapponesi sono incantevoli, diventate famose in tutto il mondo come punto di riferimento della classica perla bianca, rappresentano la prima tipologia di perle coltivate perfettamente sferiche introdotta nel mercato dei gioielli agli inizi del ‘900 da Kokichi Mikimoto.

L’ideale di quella lucentezza eclatante e la perfezione in termini di omogeneità sono alla base del pensiero comune di come le perle Akoya dovrebbero presentarsi. Un’idea difficile da sradicare, ancor più per chi non ha molta familiarità con tutte le tipologie di perle. Gemme con una lucentezza definita a specchio e un elevata luminosità aumentano la definizione di ciò che viene riflesso sulla loro superficie (variabile in base al grado qualitativo).

LUSTRO DELLE PERLE DI ACQUA DOLCE

La lucentezza delle perle di acqua dolce Gemma è molto brillante e ricercata, ma è diversa dalla lucentezza eclatante e a specchio che possiedono le perle Akoya giapponesi. La lucentezza di questa tipologia di perle è più sottile e appare come un bagliore che sembra provenire dall’interno delle perle stesse, risulta essere più morbida, più satinata ed è dovuta alla composizione strutturale della perla stessa (nacre al 100%).

La luce che attraversa la superficie di questa tipologia di perle impiega più tempo per ritornare agli occhi di chi la osserva, rompendosi e disperdendosi attraverso gli strati di piastrine che compongono il nacre, creando così un fenomeno visivo di profondità e luminosità.

PREZZO DELLE PERLE A CONFRONTO

Probabilmente sarai rimasto impressionato dalla differenza abissale del prezzo delle perle Akoya d’acqua salata se confrontato con quello delle perle d’acqua dolce. Prendiamo come esempio la collana in perle Akoya Aguri di grado qualitativo AAA che, con un diametro 7.5/8mm, viene venduta al dettaglio a 2650,00€. La collana in perle d’acqua dolce Silo invece, pur essendo di grado qualitativo AAA e diametro 8/8.5mm, viene venduta al dettaglio a 550,00€.

ECCONE SPIEGATI I MOTIVI:

La rarità: I molluschi perliferi delle perle d’acqua dolce vengono nucleati fino a 50 volte per ogni esemplare. Ciò significa che, al momento del raccolto, ogni cozza è in grado di produrre fino a 50 perle. Il tempo medio di crescita in acqua si aggira intorno ai 2/3 anni. Il mollusco perlifero di acqua salata delle perle Akoya è più piccolo e può essere nucleato con un massimo di 2 nuclei alla volta. Di conseguenza, il volume annuale di raccolta di queste due tipologie di perle rende le perle Akoya pregiate migliaia di volte più rare di qualsiasi perla d’acqua dolce presente nel mercato odierno. Fattori del valore: Le perle di mare Akoya sono diventate lo standard per eccellenza per quelli che cercano la classica collana di perle bianche e soddisfano gli standard qualitativi più elevati come lustro eclatante e forma rotonda. Queste raggiungono quindi prezzi più elevati delle perle d’acqua dolce molto brillanti e dotate di una diversa sfericità.

Perlicoltura: I molluschi perliferi delle perle Akoya sono molto più delicati di quelli d’acqua dolce, rigettano il nucleo facilmente ed essendo allevati in mare sono soggetti alle variazioni del PH e temperatura temperatura dell’acqua, agli organismi come le alghe e all’inquinamento.