Perle Pinna e d'Atrina
Il Pinna Nobilis e la storia
I molluschi Pinna sono grandi bivalvi che possono raggiungere anche un metro di lunghezza. Al giorno d'oggi è difficile imbattersi in una di queste meravigliose creature perchè inesorabilmente a rischio di estinzione. Il Pinna Nobilis aderisce ai fondali marini grazie a particolari filamenti detti bisso, fibre secrete solamente da qualche mollusco bivalve. All'epoca dei Fenici e dei Romani, il bisso dei Pinna Nobilis era raccolto e, dopo la fase di tessitura, era ricavata la famosa "Seta del Mare". Le stoffe prodotte con la seta del mare sono, molto probabilmente, il tessuto più straordinario che l'uomo abbia mai indossato. In effetti la Seta del mare era un tessuto esclusivamente riservato agli imperatori romani. Oggi rimangono solo cinque artigiani in grado lavorare il bisso sulla base di stock già esistenti. Animali così straordinari producono, oltre al Bisso, anche particolari perle naturali.
Caratteristiche del guscio
Il guscio di questo mollusco è ricco di conchiolina (che lo faceva disidratare con molta facilità) e presenta simultaneamente le due strutture carbonato di calcio (calcite e aragonite). Questi fattori lo rendono particolarmente fragile.
Qualità delle perle Pinna
Le perle Pinna rispecchiano le caratteristiche del guscio del Pinna Nobilis. Non è certo strano quindi che gemme di questa tipologia possono presentare diverse crepe dovute all'eccessiva presenza di conchiolina. Questi fattori rendono le perle pinna difficilmente commercializzabili. Presentano, contrariamente a ciò che farebbe pensare il guscio del Pinna Nobilis, una colorazione arancio e sono di dimensioni raramente superiori ai 5 millimetri.
Per molto tempo si è pensato che le perle degli Antichi Romani potessero essere Pinna, purtroppo quest'ipotesi non è concepibile dato che le perle Pinna si sgretolano dopo poche decine di anni.
Perle Atrina
L'equivalente Filippino del Pinna Nobilis è l'Atrina Vexillum, conchiglia dalle colorazioni che vanno dal nero al melnzana. Le perle di Atrina, come le perle Pinna, presentano frequentemente delle crepe. Queste perle possono raggiungere i 5 centimetri di diametro, e quando i valori di conchiolina sono ragionevoli possono essere indossate e quindi commercializzabili nel settore della gioielleria di lusso. Questo, purtroppo è un caso più unico che raro e il valore di queste splendide gemme è particolarmente elevato.
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